lunedì 5 maggio 2008

Tu chiamale, se vuoi, elezioni

Proprio in queste ore il "nanerottolo fattosi da solo"(in una sorta di "autogenesi" primordiale metafisicamente assistita da Craxi negli anni '70) si accinge a presentare la squadra di governo che, poveri noi, dovrebbe giudare questo Paese per i prossimi 5 anni.
Venti giorni dopo le elezioni noto un certo clima di ritrovata serenità che, a dire il vero, mi stupisce e non poco.
Gli italiani hanno già dimenticato di essersi recati in massa a farsi prendere per il culo alle urne da Silviuccio, Walterino e Pierferdy, eleggendo (si fa per dire) con un sistema elettorale di stampo mafioso (nemmeno ai tempi di Mussolini si votava così) 1000 fancazzisti espressioni di poteri forti, finanziari e "confindustriali".


Nel frattempo Destra Sociale, socialisti e comunisti, 3 categorie di persone che avrebbero potuto rompere un po' le palle al "Comitato d'affari PD-PDL"( questa definizione, che mi piace tanto, è del buon Rabellino, leader di "NO Euro") sono rimaste fuori dal parlamento, con conseguenze paragonabili a quelle di un uragano tropicale.
Ma queste 3 differenti aree politiche, per quanto penalizzate dalla "polarizzazione della politica" e dai mass media che danno spazio solo a chi può lottizzarli, le loro colpe ce le hanno e come!

i Socialisti, guidati dall'ottimo Boselli, pagano una stagione di incertezze e scelte altalenanti (il progetto radicalsocialista della Rosa nel Pugno, l'appoggio acritico a Prodi, l'intesa cercata con Walterino e rifiutata dallo stesso); inoltre, questi rispettabili signori dall'antica tradizione politica cercano di proporre in Italia il modello "Zapatero" con una profonda riforma laica delle istituzioni e della società, che può funzionare fino a quando "tetesco amico Ratzinger" non si affaccia al balcone e riporta le cose al loro posto (siamo in Italia, la culla del conservatorismo cattolico!); non dimentichiamo poi che, nel tentativo di ricomporre la diaspora socialista, sono stati rispolverati certi personaggi di cui l'Italia ne ha piene le palle (De Michelis???Ma non dovevamo vederlo più?). Ciliegina sulla torta:la candidatura offerta a Mastella, gesto politico-masochistico di stampo tafazziano.



I Comunisti, guidati da Bertinotti (guida in stato d'ebrezza), che sembravano quelli più sicuri dei posti in parlamento, sono anche quelli che ci sono rimasti peggio degli altri.
Ma cosa dire...Il radical-chic Bertinotti un po' ha stancato, sembra la persona meno indicata a rappresentare gli operai incazzati pagati mille euro al mese.. e poi, averlo visto alla presidenza della Camera avrà causato prurito a parecchi suoi compagni. Senza dimenticare che la scelta di rinunciare all'iconografia classica dei comunisti (ci vuole la falce e martello e non l'arcobaleno imposto da Pecoraro Scanio) è stata, anche questa, una trovata tafazziana.
Anche qui, ciliegina sulla torta, un'altra scelta paradossale: il comitato elettorale de "la Sinistra - l'Acobaleno" era nientepopodimenoche, L'HARD ROCK CAFE', il simbolo per eccellenza dell'imperialismo americano e della globalizzazione ( 8+ alle parole di Paolo Cento: "Veramente quando una volta passavamo da qui con i cortei questo posto chiudeva per paura". Sublime).

La Destra, guidata dalla 'pasionaria' Santanchè (anzi, guidata dal suo autista, lei si sa, è persona illustre) che, tra un mojito ed un sms a Briatore, invece di meditare sulla batosta elettorale piovutale sul tailleur gessato "Cavalli" e dopo aver avuto modo di conoscere la "vera destra sociale", quella delle borgate romane, di Casa Pound e di "Mutuo Sociale", fa la sparata del secolo al Corriere della Sera: "La vittoria è il vedere scomparsi i comunisti. Dialogo con Silvio? Possibile".
Ma dico, bella testolina addobbata di botulino, secondo te chi voleva solo far scomparire i comunisti votava per te o per il PDL? E poi lo vuoi capire che "l'umile gente del lavoro" che, nonostante te, nonostante Fini, nonostante la svolta di Fiuggi, continua a credere in una "certa" destra, guarda a Silvio con lo stesso entusiasmo con il quale si guarderebbe un gatto aggrappato per le unghie alle palle?
Allora vogliamo chiudere una volta per sempre con il centrodestra e cominciare a fare battaglie "toste" in favore di quel 2-3% degli italiani che ancora non vi ha mandato a fare in culo?
L'argomento è tutt'altro che esaurito ma sinceramente ricordare certe cose mi ha già messo di cattivo umore.

Meditate gente, meditate...

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